Benefici di legge

Lo Stato viene incontro in vari modi ai bisogni delle persone che presentano handicap di varia natura.
Queste persone, a condizione che il loro stato di handicap sia stato accertato da un’opportuna commissione, possono usufruire di vari benefici. Molti di questi benefici possono non essere a conoscenza di tutti e dunque, uno degli scopi di questo sito è proprio quello di portare a conoscenza di queste persone così svantaggiate tutti i tipi di benefici ai quali possono avere diritto.
Eccone alcuni:
INVALIDITA' CIVILE
Lo stato riconosce l'invalidità civile ed eventualmente anche lo stato di persona handicappata a quelle persone che presentano minorazioni fisiche, psichiche, sensoriali o motorie, stabilizzate o progressive che sono causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. Ecco l'iter da seguire: Prelevare il modulo di domanda di richiesta dell'accertamento sanitario (ricordarsi che esiste un modulo per gli adulti e un modulo per i minorenni) presso il competente ufficio della locale ASL. La domanda deve essere compilata, firmata e corredata da un certificato medico emesso dal medico di base, ed eventualmente anche da una relazione clinica emessa da un medico specialista. Dopo un certo periodo di tempo si viene chiamati alla visita di accertamento e, in caso di esito positivo, si ha diritto a benefici economici spettanti in relazione alla percentuale di invalidità attribuita dalla commissione esaminatrice. Nello stesso modo si richiede l'invalidità non vedenti.
PRESIDI SANITARI
Per presidi sanitari si intendono quegli strumenti che agevolano la deambulazione (ad esempio gli articoli ortopedici come le carrozzelle), sono di aiuto nell'incontinenza (ad esempio i pannolini) ecc... Ecco la procedura da seguire per effettuare la domanda:
A) Per gli articoli ortopedici: Prelevare l'apposito modulo per la fornitura di articoli ortopedici presso il competente ufficio della locale ASL.
Questo modulo dovrà essere compilato, timbrato e firmato da un medico specialista. Allegare al suddetto modulo un preventivo di spesa dell'articolo ortopedico occorrente che dovrà essere emesso da un negoziante convenzionato con l'ASL. Tale preventivo dovrà indicare il codice nomenclatore tariffario, cioè un codice di 12 cifre).
B) Per i pannolini: Farsi fare dalla propria farmacia di fiducia un preventivo di spesa per l'acquisto di un singolo pannolino. Il medico di base dovrà emettere una ricetta nella quale sarà indicato il numero totale di pannolini necessari per coprire il fabbisogno giornaliero e di 3 mesi (tenere presente che, al momento, il numero massimo di pannolini che possono essere riconosciuti è di 6 al giorno). Presentare i suddetti documenti presso il competente ufficio della locale ASL, il quale emetterà l'autorizzazione. Presentare l'autorizzazione presso la farmacia la quale provvederà all'erogazione gratuita dei pannolini richiesti, o direttamente l'ufficio competente vi fornirà i pannolini richiesti.

ASTENSIONI DAL LAVORO - PERMESSI RETRIBUITI - CONGEDO BIENNALE

La madre o il padre di minore con handicap in situazione di gravità hanno diritto al prolungamento fino a 3 anni del periodo di astensione facoltativa dal lavoro di cui all'art. 7 della legge 30 Dicembre 1971, no. 1204, a condizione che il bambino non sia ricoverato a tempo pieno presso istituti specializzati. In alternativa al prolungamento dei 3 anni di astensione si può richiedere al datore di lavoro 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del terzo anno di vita del bambino. Successivamente i genitori hanno diritto a 3 giorni di permesso mensile coperti da retribuzione figurativa, fruibili anche in maniera continuativa, sempre che la persona con handicap non sia ricoverata a tempo pieno. Inoltre per assistere i figli con grave handicap i genitori hanno diritto al congedo che può durare al massimo due anni nell'intera vita lavorativa. Il congedo va chiesto all'INPS, se l'ente dopo aver accertato i requisiti, lo autorizza, il datore di lavoro non può opporsi. Il testo unico sulla maternità e paternità (decreto legislativo 151/2001 art. 42). Il congedo spetta solo ai genitori che devono assistere i figli sia minorenni che maggiorenni oppure lavoratori che devono assistere fratelli e sorelle qualora i genitori siano morti. Il congedo è soggetto a due condizioni: - il disabile deve essere in condizioni di gravità certificata dalla Commissione Sanitaria che opera nell'ASL. - il disabile non deve essere ricoverato a tempo pieno in Istituti specializzati.
Deve essere presentata una domanda rilasciata dall'INPS in doppia copia allegando la documentazione riguardante la gravità dell'handicap. Una delle due copie viene timbrata dall'INPS e rilasciata al datore di lavoro. I due anni di congedo non deve essere presa tutta insieme può anche essere frazionata in giorni settimane o mesi in base alle proprie esigenze, i due genitori dipendenti possono dividere il congedo alternativamente l'importante è che l'assenza non superi i due anni. Il congedo biennale retribuito consente di conservare la solita busta paga e i contributi per la pensione non c'è nessuna perdita né retributiva né pensionistica.
RICHIESTA RIMBORSO VISITE E RICOVERI ALL'ESTERO
E' possibile, previa approvazione di una speciale commissione, ottenere il rimborso di visite e/o ricoveri effettuati presso centri altamente specializzati situati al di fuori del territorio nazionale. Ecco la procedura da seguire per effettuare la domanda: Presentare all'Ufficio rimborso cure all'estero della locale ASL una domanda in carta semplice nella quale si dovrà indicare gli estremi della struttura estera presso la quale verrà effettuata la visita specialistica e/o il ricovero. In allegato alla domanda occorre presentare una relazione specialistica recente che illustra nei dettagli la malattia. E' necessario anche allegare una richiesta emessa dal medico specialista nella quale si deve specificare l'indirizzo completo della struttura estera. Nello stesso documento devono inoltre comparire i motivi che giustificano il ricovero presso tale struttura. In caso di accettazione della domanda la commissione indicherà le modalità della corresponsione degli acconti alle famiglie.
AGEVOLAZIONI FISCALI

In base al recente riordino della normativa, le principali agevolazioni sono: per i figli a carico dal 2002, per ogni figlio portatore di handicap, una speciale detrazione pari a 774,69 euro per i veicoli la possibilità di detrarre dall'Irpef il 19% della spesa sostenuta per l'acquisto; l'IVA agevolata al 4% sull'acquisto l'esenzione dal bollo auto l'esenzione dall'imposta di trascrizione al PRA per gli altri mezzi di ausilio e i sussidi tecnici e informatici la possibilità di detrarre dall'Irpef il 19% della spesa sostenuta per l'acquisto; l'IVA agevolata al 4% sull'acquisto la possibilità di detrarre le spese di acquisto e mantenimento (queste ultime in modo forfetario) del cae guida per i non vedenti la possibilità di detrarre dall'Irpef il 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dai sordomuti per l'abbattimento delle barriere architettoniche proroga per il 2002 della detrazione d'imposta (del 36%) per le spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche per l'assistenza personale la possibilità di dedurre dal reddito complessivo gli oneri contributivi (fino all'importo massimo di lire 3 milioni pari a euro 1.549,37 versati per gli addetti ai servizi domestici e all'assistenza personale o familiare.
Contrassegno arancione per la circolazione e la sosta dei veicoli L'art. 381 del DPR 495/92 e successive modificazioni prevede la concessione ai veicoli delle persone disabili la circolazione in zone a traffico limitato e il parcheggio in appositi spazi loro riservati. Tale diritto spetta alle persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta e successivamente esteso anche ai non vedenti (DPR 503/96, art. 12, comma 3). Il rilascio del contrassegno arancione, che ha validità quinquennale ed è rinnovabile, è competenza del comune di residenza previa domanda da inoltrare al Sindaco e alla quale bisogna allegare idonea certificazione medica rilasciata dall'ufficio medico legale dell'ASL. Il contrassegno è uguale in tutta Italia ed è concesso a prescindere dalla titolarità di una patente di guida o dalla proprietà di un veicolo. Esso deve essere esposto in modo ben visibile nella parte anteriore del veicolo (qualsiasi esso sia). Il regolamento del Codice della Strada prevede inoltre che il Sindaco, con propria ordinanza, nei casi in cui ricorrono particolari condizioni di disabilità, possa assegnare a titolo gratuito un adeguato spazio di sosta indicato da apposita segnaletica indicante gli estremi del contrassegno del Agevolazioni ICI Per quanto riguarda l'Imposta Comunale sugli Immobili ogni Comune ha la facoltà di prevedere specifiche detrazioni dell'ICI qualora nell'abitazione vi abitassero persone portatrici di handicap. Per conoscere l'esistenza di tali agevolazioni è necessario rivolgersi al Comune dove è situtato l'immobile.
AGEVOLAZIONI TELEFONICHE
ha diritto ad una riduzione del 50% del canone mensile di abbonamento telefonico qualora all'interno del nucleo familiare vi faccia parte un invalido civile, o un percettore di pensione sociale o un anziano sopra i 75 anni o un capofamiglia disoccupato. Di tale agevolazione si ha diritto se in base all'ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) non si superano i 13.000.000 annui di vecchie lire (pari a Euro6.713,93). La richiesta va ripresentata ogni anno. Esenzione dal ticket per le medicine e per le prestazioni sanitarie Gli invalidi civili al 100% hanno diritto all'esenzione totale dal pagamento delle medicine e delle prestazioni sanitarie. Per i soggetti affetti da particolari patologie elencate nel D.M. 329/99, poi modificato dal D.M. 296/01, E NEL 279/01 riferito alle malattie rare, sono previsti esenzioni relativi però solo alle prestazioni diagnostiche e di laboratorio riferite alla patologia. E' possibile scaricare un'utile "Guida alle agevolazioni per i disabili" in formato Pdf, emessa dall'Agenzia dell'entrate, dal sito
ALTRI BENEFICI
Vi sono molti altri benefici e agevolazioni. Per ulteriori approfondimenti si può consultare la Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate no. 104 del 5 Febbraio 1992 sul sito www.legge104.it